SINTESI OPERATIVA
IMPOSTARE L’ANAGRAFICA AZIENDA |
In anagrafica azienda, oltre a specificare la tipologia ed inserire i dati relativi all’iscrizione presso la Cassa Edile, occorre dare le impostazioni per lo sviluppo dell’evr e la maggiorazione dell’assoggettamento previdenziale.
Accedere all’anagrafica azienda e compilare i seguenti campi particolari per impostare l’edilizia:
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Tipologia Nella Maschera Generali indicare nel campo Tipologia azienda il codice “02 Iscriz. cassa edile”. Il campo Tipologia azienda abilita l’inserimento di alcuni dati specifici nella sezione Altri enti. |
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Contratto Nella maschera Contrattuali agganciare il codice del contratto. |
Per cercare il contratto fare doppio click all’interno del campo Tab. contratto oppure premere il tasto F2 da tastiera e si aprirà la seguente finestra con l’elenco dei contratti dove si può effettuare la ricerca con la parola “edilizia”: |
Nell’elenco sono presenti tutti i ccnl dell’edilizia presenti all’interno della procedura paghe. Sia quelli dove è prevista l’iscrizione alle varie casse edili, sia quelli dove non è prevista l’iscrizione. |
Settore Contributivo Nella scheda “Contributivi” caricare i dati INPS nella sezione “Dati per ex. DM10” e caricare il codice tabella settore inps. I codici per il settore inps dell’edilizia sono:
mentre i settori inps dell’artigianato sono:
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Iscrizione Cassa Edile In Altri enti - cassa edile, indicare i dati di iscrizione alla Cassa Edile. La maschera si abilita solo se l’azienda è identificata con la tipologia “02 iscritti cassa edile” e contiene fino ad un massimo di 6 iscrizioni (la principale più altre 5). I campi da valorizzare sono:
La compilazione dei suddetti campi, ad eccezione dell’ultimo (“Retr.conv.C/E”), è obbligatoria ai fini del calcolo della denuncia da inviare alla Cassa Edile. |
Telematico, contributo lavori usuranti e Banca Il riquadro Dati MUT consente di selezionare la tipologia di denuncia telematica e di calcolo del contributo per lavori usuranti (attualmente pari allo 0,10%) tra:
Nel campo “Banca” è possibile agganciare la tabella con i dati bancari dell’azienda da esporre nel MUT. Si ricorda che la tabella “Banche” è gestibile dal menù “Gestionale” in Tabelle - Generali - Banche, si tratta di una tabella personalizzata pertanto è l’utente che provvede autonomamente all’inserimento ed alla modifica dei record. |
E.V.R. Il riquadro Gestione E.V.R. permette di scegliere la tipologia di erogazione dell’Elemento Variabile della Retribuzione previsto dal contratto collettivo nazionale ovvero:
Si ricorda che l’importo da erogare è condizionato da specifici indicatori triennali a livello nazionale, territoriale ed infine aziendale; l’utente dovrà dare le suddette impostazioni solamente in base all’andamento degli indicatori aziendali. Nel cedolino compariranno le voci di erogazione (competenza) o di accantonamento (statistica) a seconda delle specifiche di ciascuna Cassa Edile. |
Maggiorazione assoggettamento previdenziale In Contrattuali - Basi utilizzare le prime due righe del riquadro “Basi di calcolo con descrizione” per indicare la base di calcolo per l’assoggettamento a contribuzione previdenziale (“15%C.E.”) che si svilupperà in automatico con la voce 6030. |
Nel caso di multicantiere nel mese di elaborazione allora operare come segue:
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Se il campo Assog. previd. 15% non risultasse aggiornato lo si può aggiornare personalizzando la tabella oppure richiederne l’aggiornamento all’assistenza paghe. |
IMPOSTARE L’ANAGRAFICA LAVORATORE |
Nelle anagrafiche dei lavoratori si dovranno impostare i dati relativi a:
Iscrizione Cassa Edile In Anagrafiche - Lavoratore - Dati anagrafici - Altri Enti - Cassa edile, per ogni lavoratore interessato, bisogna indicare i dati di iscrizione alla Cassa Edile ovvero:
Come per l’azienda, può contenere fino a 6 iscrizioni. Per escludere il lavoratore dalla erogazione dell’EVR agire sul checkbox “NO soggetto EVR”. |
Permessi non retribuiti: In virtù dell’obbligo di assoggettare a contribuzione le ore di permesso non retribuito superiori alle 40 ore annuali è stato predisposto il campo “Permessi non retribuiti edili”, nel pannello Cassa edile, che contiene il contatore delle ore corrispondenti al giustificativo “AE” movimentato nei cedolini. Tale campo è attivo e valorizzato in automatico in fase di chiusura mese pertanto, per i dipendenti di aziende prese in corso d’anno, è necessario che l’utente lo valorizzi manualmente con il numero di ore di permessi non retribuiti già fruiti. |
Retribuzione provinciale Per il corretto calcolo della retribuzione e dei contributi nel cedolino e, di conseguenza, della denuncia da inviare alla Cassa Edile, è opportuno agganciare il livello dell’integrativo provinciale in Contrattuali - Dati retributivi, campo “Tab.provinciale”. Si consiglia di verificare gli importi confrontandoli con quelli forniti dalla Cassa Edile di riferimento prima di procedere con il calcolo dei cedolini. |
Voci automatiche Gli accordi territoriali del settore edilizia, demandati dai contratti nazionali, regolano anche l’erogazione dei servizi o delle indennità per mensa e trasporto. Qualora i servizi in oggetto vengano riconosciuti dall’azienda sotto forma di indennità, può risultare agevole agganciare le voci del cedolino in Contrattuali - Voci automatiche/Basi calcolo in modo da svilupparle automaticamente in fase di calcolo del cedolino. In questo caso, il primo passo è intercettare le voci da utilizzare; in tabella ce ne sono diverse a disposizione che differiscono per modalità di calcolo e tipologia di assoggettamento, ad esempio sono presenti le voci:
con assoggettamento previdenziale e fiscale (con soglia di esenzione per l’indennità di mensa) ma non imponibili per il calcolo dei contributi Cassa Edile. Osservando la formula di queste voci l’utente noterà che l’importo viene sviluppato moltiplicando i giorni di presenza per le basi calcolo 1 e 2 dell’anagrafica dipendente. Individuate le voci, quindi, il secondo passo consiste nell’inserimento dei codici voce nel riquadro “Voci automatiche”, colonna “Voce” e, dato che le voci in esempio hanno bisogno delle basi calcolo 1 e 2, si dovranno inserire nel riquadro “Basi di calcolo”, colonna “Importo basi” anche gli importi che dovranno essere moltiplicati per il numero di giorni di presenza del mese (rigo 1 per la voce 2884 e rigo 2 per la voce 2873). Si consiglia, come promemoria, di indicare il codice voce corrispondente nella colonna “Descrizione”. |
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Prevedi In caso di adesione del lavoratore al fondo di previdenza complementare Prevedi, le impostazioni anagrafiche riguarderanno la sezione Fondi integrativi. I campi da valorizzare in base al tipo di adesione effettuata dal lavoratore sono i seguenti:
I dati nella colonna “% contr.” devono essere indicati anche se si agganciano voci con la percentuale presente all’interno della formula, questo perché tali informazioni possono essere utilizzate in altri programmi come l’UniEmens o in estrapolazione dei dati. Per l’indicazione del “contributo contrattuale” del Prevedi, differenziato tra operai e impiegati, occorre agganciare la voce 8549 nella sezione altri ctr c/azienda come nella videata seguente: |
GESTIONE CANTIERE |
I cantieri da agganciare in anagrafica lavoratore devono essere gestiti da Tabelle - Generali - Cantieri Edili. Per richiamare la lista dei cantieri presenti premere il pulsante “lista da layout” presente nella toolbar in alto, oppure, per avere un elenco limitato alla singola azienda, inserire il relativo codice nella casella “Codice Azienda” e confermare. E’ possibile procedere con l’inserimento o con la modifica di un record utilizzando i pulsanti “Nuovo” e “Modifica”. |
Dati Generali Di seguito si forniscono alcune indicazioni sulla compilazione della tabella cantiere (in grassetto i dati obbligatori):
I dati anagrafici del committente non sono obbligatori nei seguenti casi:
Oltre ai “Dati generali” sono presenti le maschere “Dati appaltatore” e “Lista subappalti” che si abilitano o disabilitano in base ai dati inseriti nella pagina principale. |
Dati Appaltatore In “Dati appaltatore”, disponibile se in cantiere è indicato un tipo lavoro diverso da “3 Lavori in proprio”, è possibile indicare:
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Lista Subappalti La maschera “Lista subappalti” non è disponibile se il tipo lavoro è uguale a “2 Lavori in subappalto” e permette l’inserimento di record per la gestione delle imprese subappaltatrici di cui si avvale l’azienda. I pulsanti “Nuovo” e “Modifica”, come di consueto, permettono l’inserimento e la modifica dei record. I campi permettono di indicare, oltre i dati anagrafici:
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MULTICANTIERE
Se nel calcolo del cedolino e della denuncia occorre esporre più cantieri per singolo lavoratore, le impostazioni anagrafiche e di calcolo seguono regole differenti.
A tal riguardo si invita l’utente alla lettura della scheda “GUIDA MULTICANTIERE”.
ESEMPI: |
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