Data del rilascio: 13 Luglio 2022
Ambiti Aggiornamento
Condizioni di Pagamento
Indicazione di pagamento Tracciato -Non tracciato
Inserimento Fatture Passive
Reverse charge interno/ Autofattura
Import da file excel
Ciclo Attivo/Ciclo Passivo (vedere Manuale Ciclo Attivo - Ciclo Passivo)
Condizioni di pagamento
Condizioni di pagamento non è un dato obbligatorio ma se utilizzato permette in modo automatico di determinare il frazionamento dell’importo per scadenze. Nel menu a sinistra è stata aggiunta nella voce Anagrafica: Condizioni di Pagamento
Cliccare su Condizioni di pagamento
- Cliccare su +Aggiungi
- Codice sarà valorizzato in automatico in fase di salvataggio
- Descrizione (ad esempio 30-60-90 gg fine mese)
- Operatore di calcolo
- Rata / per dividere in rate (ad esempio 3 rate)
-
Rata % per dividere le scadenze in base alla % (ad esempio, 1°rata30%, 2°rata70%)
- Cliccare su
- Indicare i giorni della scadenza
- Indicare se la scadenza ricade a fine mese
- Indicare la modalità di pagamento
- Confermare
- Ripetere lo stesso flusso per il numero di rate che si intende inserire
- Condizioni di pagamento nella fatturazione attiva
In fase di creazione Fattura attiva per ottenere le scadenze ed i relativi importi in automatico si potrà:
- In fase di compilazione di una fattura, nella sezione scadenze, indicare una condizione di pagamento previo caricamento della stessa, dalla sezione Anagrafiche, dal menu laterale
- oppure, indicare una condizione di pagamento nell’anagrafica cliente o fornitore, previo caricamento della stessa dalla sezione Anagrafiche, dal menu laterale. In questa ipotesi, in fase di caricamento di una fattura le scadenze saranno compilate in automatico
- si ricorda che se non indicate le condizioni di pagamento, si potranno indicare manualmente le scadenze con la procedura finora utilizzata
Indicazione di pagamento tracciato - non tracciato
- All’interno del Template (Fatturazione attiva e Passiva), cliccando su Salva ed Incassa, l’indicazione del conto è stato sostituito da Pagamento Tracciato- Non tracciato.
- Stessa cosa quando si clicca su Incassa o Registra Pagamento dalla dashboard.
- Tale modifica permetterà in un rilascio futuro di avere un report con i pagamenti tracciati e non tracciati
Inserimento Fatture Passive
E' possibile inserire una fattura passiva non transitata attraverso SDI (Fatture estere o UE) per un utilizzo completo dello scadenzario e per la creazione di Autofattura/Reverse charge in automatico partendo da un documento cartaceo
Dal menu laterale Documenti ➔ Fatture Passive cliccare su
Sarà possibile:
- Inserire un fornitore presente nell’anagrafica Fornitore
- Il cessionario committente farà riferimento ai dati dell’azienda che fattura
- Il tipo di template che si potrà utilizzare sarà solo Fattura di vendita
- Si potrà Salvare, Aggiungere il bollo, Salvare ed incassare ed Annullare
- Tutte le altre funzionalità della Fattura attiva non saranno disponibili
- Il numero documento sarà un campo alfanumerico libero da vincoli con un massimo di 20 caratteri
- Dalla dashboard delle fatture sarà possibile
- modificare
- avere una stampa del PDF dettagliato
- scaricare xml
- visualizzare xml secondo standard Agenzia dell’Entrate
- visualizzare Allegati
- registrare il pagamento
- eliminare
Clona per Reverse Charge/Autofatture
Per la compilazione della fattura si rimanda alle Linee Guida dell’Agenzia delle entrate
Dalla dashboard delle fatture, dai 3 puntini sarà visibile la scelta: Clona per Reverse Charge nel caso in cui vengano rispettate le seguenti condizioni:
- solo per fatture passive con TD01-02-04-05-24-25
- non deve esserci il blocco 2.1.1.5 "Dati ritenuta"
Quando clicco su Clona linee fatture per reverse charge:
- mi fa selezionare quale codice iva utilizzare per le aliquote a 0”
- Quando verrà creata la fattura i clienti devono integrare con tipo documento e data anche se il programma in base a delle condizioni prestabilite suggerisce:
- TD17 se il riferimento normativo utilizzato nella compilazione della fattura passiva è:
- Servizi art 7 ter DPR 633/72
- Servizi art 7 ter DPR 633/72 UE
- Art 7 ter DPR 633/72 extra UE
- Servizi art 7 quater DPR 633/72 UE
- Art 7 quater DPR 633/72 extra UE
- Servizi art 7 quinques DPR 633/72 UE
- Art 7 quinques DPR 633/72 extra UE
- TD18 se il riferimento normativo è non imponibile art 41 DL 331/93
- TD19 se il riferimento normativo è
- Cessione di beni art 7 bis, dpr 633/72 UE
- Cessione di beni art 7 bis, dpr 633/72 extra UE
- TD16 e data SDI della Fattura passiva se esiste almeno una natura all’interno della fattura passiva che vada da N6.1 a N6.9 (questa casistica riguarda sia le fatture caricate a mano che quelle transitate attraverso il SDI)
- TD17 se il riferimento normativo utilizzato nella compilazione della fattura passiva è:
- In aggiungi dettaglio, sezione AutoFattura, verrà inserito in automatico il Fornitore che risulterà il cedente/prestatore della Fattura.
In questa occasione si è aggiunto l’elenco dei fornitori oltre quello dei clienti. In fase di clonazione se non fosse presente tra i clienti l’anagrafica della propria azienda, sarà creata in automatico dal sistema con codice destinatario: T04ZHR3 - Per TD17-TD18-TD19 il programma crea in automatico dei blocchi in cui suggerisce dei dati che vanno modificati dall’utente, all’occorrenza
- un blocco 2.1.6 Fatture collegate con l’elemento 2.1.6.2 “IDdocumento” valorizzato con IDSI fattura passiva originale (se non c’è inserisce il numero documento della fattura passiva)
- 1.6.3 Data con data documento fattura passiva originale modificabile da aggiungi dettaglio.
- Per TD16 il programma crea in automatico dei blocchi in cui suggerisce dei dati che vanno modificati all’occorrenza:
- un blocco 2.1.6 Fatture collegate con l’elemento 2.1.6.2 “IDdocumento” con IDSI fattura passiva originale (se non c’è inserisce il numero documento fattura passiva)
- 2.1.6.3 Data con data documento fattura passiva originale modificabile da aggiungi dettaglio
N:B.In fase di clonazione per reverse charge-Autofattura, i dati devono essere sempre controllati e modificati se necessario. Il programma suggerisce dei dati ma che vanno controllati e modificati all’occorrenza.
Associazione sezionale a Tipo Documento
Nei dati azienda, in alto a destra, pallino giallo con le iniziali dell’utente, nelle costanti nel blocco Tipo documento/Numero di Fattura è stata aggiunta una voce: Tipo documento associato al sezionale
Cliccando su tale voce sarà possibile associare un tipo documento al sezionale. In questo modo:
- selezionando, in fase di compilazione Fattura il Tipo Documento verrà richiamato il sezionale in automatico e viceversa
- in fase di clonazione per Reverse/Autofattura, se associati TD-16, TD17, TD18, TD19, il sezionale sarà riportato in automatico
Reverse Charge/Autofatture da Fatturazione attiva
- Indicare il tipo documento
- In fase di compilazione Fattura, andare sulla scelta in alto Aggiungi dettaglio
- Sezione Autofattura, indicare dall’elenco dei Clienti o Fornitori il cedente prestatore effettivo (esempio ne caso di reverse charge per fattura europea, occorre indicare come cedente prestatore il fornitore europeo).
- Sempre in Aggiungi dettaglio andare nella sezione Documenti Fatture ➔ collegate ed inserire i dati della fattura originale secondo quanto previsto
Se hai bisogno di maggiore supporto Contattaci