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Parcellazione - Gestione e Invio Fatture Elettroniche

11.02.90 Gestione ed Invio Fatture Elettroniche 

PREMESSA 

A partire dal 2022 l’esterometro sarà abolito, in quanto entrerà in vigore l’obbligo di fatturazione
elettronica anche per acquisti e vendite con controparti estere. Si tratta di una delle novità previste dalla
legge di bilancio del 2021.


La trasmissione del file xml dovrà essere effettuata:


- Nel caso di operazioni attive, entro i termini gia’ previsti, che ricordiamo essere entro 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione o della prestazione o entro il diverso termine stabilito da specifiche disposizioni (ad esempio, giorno 15 del mese successivo in caso di fatturazione differita).


- Nel caso di operazioni passive, entro il quindicesimo giorno del mese successivo a quello di ricevimento del documento comprovante l’operazione o di effettuazione dell’operazione stessa.
Per quanto riguarda le operazioni attive, poco cambierà circa le modalità operative rispetto a quanto
avviene per le fatture attive nazionali, con la produzione di una fattura elettronica di tipo TD01 e con la
sola differenza che il destinatario sarà il cliente estero.


L’operatività, invece, cambierà sostanzialmente in relazione alle fatture passive, che il fornitore estero
continuerà ad emettere in modalità analogica. In tale situazione il soggetto passivo, che riceverà una
fattura cartacea dal suo fornitore estero, dovrà generare un documento elettronico in formato Xml, e
trasmetterlo all’Agenzia tramite lo Sdi entro il quindicesimo giorno del mese successivo a quello di
ricevimento, in tempo utile per poterne tenere conto nella liquidazione iva.

 

Il tipo documento da trasmettere dovrà essere uno dei seguenti:
-TD17 integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero
-TD18 integrazione per acquisto di beni intracomunitari
-TD19 integrazione/autofattura per acquisto di beni ex articolo 17, comma 2 del Dpr 633/72

 

 

Entrati nella procedura troveremo l'elenco delle fatture e dalla colonna " Stato" sapremo se il file XML è stato generato o non elaborato.  Se la colonna Modifica è spuntata vuol dire che il file originale è stato modificato dall'utente.

Per visualizzare il contenuto del file XML è stato messo a disposizione un visualizzatore, cliccate su View XML 

Ci sono 3 tipi di visualizzatore :

  • Standard 
  • Dettagliato : formato reso disponibile dall' Agenzia delle Entrate
  • Sintetico: formato reso disponibile da Assosoftware

In questa sezione:
• E’ possibile utilizzare il filtro di campo per ordinare in base (cliccare 2 volte sul campo
desiderato):
▪ Al numero documento
▪ P.iva
▪ Data documento
▪ Nome file
▪ Esito
▪ ….

  • Con doppio click su numero documento si può verificare la cronologia delle operazioni compiute su una fattura

  • Con doppio click su nome file è possibile modificare il contenuto della fattura (Se vengono salvate delle modifiche il file viene marchiato come “modificato”).

  • Con doppio click su IDSDI è possibile verificare il dettaglio dell’esito.

Flusso operativo:
1) Inserire la ditta
2) Selezionare l’intervallo data documento per filtrare le fatture da visualizzare
3) Cliccare su Elabora
4) Selezionare i files xml da controllare e inviare
5) Validare il file (viene verificata la sintassi del file). Dopo il 1°Luglio l’agenzia delle entrate metterà a
disposizione anche i controlli sul contenuto
6) Invio tramite web service sul portale Cenasp Doc
7) Esito web service permette di verificare e scaricare gli esiti che saranno visibili dalla singola fattura
(11-2-2 gestione e stampa parcelle, paletta “Fattura elettronica”

8) Portale Fattura Elettronica per collegarsi al portale e visualizzare i dati delle fatture
inviate.

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