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Manuale Operativo Dichiarazione Iva 2024

Sommario


 

Modalità operative 
Modello Iva – Creazione 
Modello IVA – Manutenzione 
Modello IVA – Stampa e creazione del file telematico 
Modello IVA – Altre funzioni 
Operazioni straordinarie 
Rateizzazione 

 


Modalità Operative


 

Tutte le procedure relative alla Dichiarazione IVA si trovano all’interno del sotto menu Procedure Fine Anno IVA (01 - 03 - 90).

Per creare il modello Iva dalla Contabilità è necessario importare gli Indici Modello Iva aggiornati. A tale scopo richiamare il programma Gestione Indici Modello IVA e selezionare "Importa da file Excel" dal pulsante Funzioni (fig. 1).

 

Gli indici così importati permettono di "pilotare" i dati (Imponibile e Iva) dei totali identificati dal trattamento Iva e dall’aliquota, nei quadri e nei righi appositi del modello.

 


Modello Iva – Creazione


 

Il programma permette la creazione dei modelli IVA delle ditte per le quali sia stata caricata la contabilità.

Quando sono state selezionate le ditte interessate (1), per avviare la creazione è sufficiente cliccare su pulsante Elabora (2) (fig. 2).

 

Al termine dell’elaborazione verrà prodotto un report dei totali iva con indicata la compilazione dei vari righi del modello. Si raccomanda di visionare il contenuto di questo documento e prestare attenzione ad eventuali avvertenze riportate.  Si consiglia, inoltre,  di stamparlo e/o salvarlo  per eventuali future consultazioni.

 

Se il risultato è a credito, ed è presente la spunta su "Richiesta interattiva di rimborso", la procedura richiede l'importo dell’eventuale rimborso. Si può effettuare la scelta di rimborso anche in fase di Manutenzione, indicandone l’importo nel rigo X4 e compilando i campi successivi.

 

 

Effettuare ricerche e selezioni all'interno di un elenco

Per ricercare una o più ditte all'interno di un elenco si utilizza la riga vuota presente nelle griglie (fig. 3).

 

 

Per selezionare le ditte per le quali si desidera elaborare il modello Iva si può procedere in due modi:

  1. spunta manuale dei nominativi attraverso la colonna "Sel" (fig. 4)



  2. utilizzare la funzione “Semaforo” per selezioni multiple (fig. 5).

 


Modello IVA – Manutenzione


 

Entrare in manutenzione

  • Caso A - Modello già caricato: selezionata la Ditta cliccare sul pulsante "Conferma";

  • Caso B - Modello non caricato: selezionare la ditta dall'elenco con un click del mouse, successivamente utilizzare il tasto "Conferma" o cliccare due volte con il mouse.

 

Navigazione dei quadri

Per spostarsi da un quadro all’altro si può selezionare la relativa scheda con il mouse.

 

Istruzioni ministeriali

Le istruzioni ministeriali sono in linea, si richiamano con il tasto funzione F1 o il pulsante "Guida" e il file viene aperto in corrispondenza del quadro in cui si è posizionati.

 

Utilizzo dei tasti funzione

 

 

 


Modello IVA – Stampa e creazione del file telematico


 

La procedura effettua di default la stampa in modalità PDF permettendo così di avere sempre l’anteprima del modello che può essere archiviato e spedito via email senza effettuare ulteriori elaborazioni. Il formato PDF consente inoltre ricerche testuali nei documenti per eventuali necessità di verifica.

Attraverso la funzione di Stampa, l'utente ha anche la possibilità di:

  1. stampare la lettera di conferimento incarico per l’invio telematico;
  2. creare il file telematico che potrà essere immediatamente sottoposto al controllo con il programma ministeriale cliccando sul pulsante apposito "Entratel".

 


Modello IVA – Altre funzioni


 

Stampa Scheda presupposti rimborso

In presenza di rimborso è possibile visualizzare e stampare il prospetto dei presupposti per la richiesta di rimborso IV ex art. 3°, c.3, lett. a), b), c).

 

Vengono evidenziati i conteggi per la verifica dei presupposti, indicando se si verifica o meno la loro presenza.

 

Funzioni

Cliccando sul pulsante Funzioni si ha accesso ai seguenti programmi di utilità:

  • Stampa differenze debiti/Crediti e F24:
    Un apposito tabulato segnala le eventuali differenze tra i debiti e i crediti delle dichiarazioni Iva e gli importi presenti nei debiti e crediti del Conto Fiscale.
  • Utilità di aggiornamento % di pro rata nelle ditte interessate:
    La procedura propone un elenco delle dichiarazioni (complete) interessate dal calcolo del pro rata (VF 34) e che non ne abbiano memorizzata la percentuale (o che sia diversa) nell’avanzamento IVA per l’anno 2024. L’operatore può decidere di effettuare automaticamente l’aggiornamento dell’avanzamento IVA.
  • Elenco dichiarazioni con “versamento IVA con dichiarazione dei redditi” selezionato:

    Viene stampato l’elenco delle dichiarazioni per le quali è stato scelto il differimento del versamento del debito alle scadenze della dichiarazione dei redditi.

    Vengono evidenziate anche le dichiarazioni per le quali non è stata ancora effettuata la scelta del tipo versamento.


Operazioni straordinarie   


  

Con la procedura è molto agevole la gestione di alcuni casi particolari di Dichiarazione IVA.

Illustriamo come esempio, un caso di fusione o incorporazione.

 

Caso A – Fusione o incorporazione

  1. Creare le dichiarazioni dei soggetti interessati;
  2. Integrare le dichiarazioni intervenendo nella dichiarazione della ditta incorporante e in quella della ditta (o ditte) incorporata/e come segue:


    Da questo momento il programma fonde i dati del quadro L delle ditte incorporante e incorporata nel quadro X della incorporante.

 

Caso B – Fallimento

I curatori devono presentare la dichiarazione composta da 2 moduli:

  • il primo MODULO per le registrazioni antecedenti la data di fallimento;
  • il secondo MODULO per quelle successive.

 

ATTENZIONE: Per poter creare un unico Quadro VX, è necessario, una volta creato il modello Iva 11 del secondo periodo, rientrare nel modello del primo periodo. Verranno stampati sul quadro VX della ditta principale i dati del debito o credito del secondo periodo eventualmente compensati con il solo credito del primo periodo.

 

Caso C – Creazione di una dichiarazione con i totali IVA di due ditte

 

È possibile creare la dichiarazione Iva integrando i dati IVA di due ditte. Tale opzione può essere utilizzata nei casi in cui è necessario creare una dichiarazione risultante dalla somma dei totali Iva di due ditte (es. nel caso di liquidazione). Una ditta sarà utilizzata per il periodo ante liquidazione e un’altra ditta per il periodo post liquidazione.

Nella procedura di creazione modello Iva, cliccando sul pulsante "Dichiaraz. Ditte in liquidazione", vengono richiesti i codici delle ditte utilizzate post e ante liquidazione.

 

Dopo aver inserito i codici, cliccare sul pulsante "Elabora" per proseguire con la creazione. La dichiarazione comprendente le registrazioni Iva effettuate sulle due ditte verrà creata con il codice della ditta post liquidazione.

 

Solo nel caso di “liquidazione ordinaria” di un'azienda, se si utilizzano le scelte sotto riportate, il quadro H va compilato manualmente (solo nel caso d’integrazione o correzione di dati omessi, incompleti o errati).

 

 


Rateizzazione


 

In caso di versamento del tributo 6099 a rate il programma crea un codice tributo 6099 con l’importo della rata in ogni mese interessato alla rateizzazione (Mese 3, 4, 5 ecc.). A partire dal secondo mese della rateizzazione, cioè dal mese 4 (aprile), il programma creerà anche il tributo 1668 con l’importo degli interessi. Il numero massimo delle rate è 10 (cioè fino a dicembre).

Nel conto fiscale debiti, nel tributo 6099, in caso di rateizzazione, viene evidenziato sia l’importo globale che l’importo della rata.

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