Ravvedimento Operoso speciale
Aggiornamento del 29/02/2024
Aggiornamento del 11/04/2024
Cosa è possibile ravvedere
Con riferimento ai tributi amministrati dall’Agenzia delle entrate, esclusivamente le violazioni concernenti le dichiarazioni validamente presentate relative al periodo d’imposta in corso al 31/12/2021 e ai periodi di imposta precedenti.
Versamento
Il versamento può essere effettuato in un’unica soluzione con scadenza il 30/09/2023 o in 8 rate:
30/09/2023 |
31/10/2023 |
30/11/2023 |
20/12/2023 |
31/03/2024 |
30/06/2024 |
30/09/2024 |
20/12/2024 |
Sanzione
L’agevolazione consiste nel pagamento delle sanzioni nella misura di 1/18 del minimo edittale irrogabile.
Interessi:
Sulle rate successive alla prima, sono dovuti gli interessi nella misura del 2% annuo.
Importo
L’importo è formato da:
- imposta;
- interessi legali;
- sanzione;
- eventuali interessi dalla seconda rata in poi (su base 2% annuo).
Guida operativa:
N.B. La procedura di ravvedimento speciale consente di gestire automaticamente i tributi delle imposte sui Redditi, Irap ed il codice tributo 6099.
La procedura è simile al ravvedimento operoso "normale", per cui:
- Rettificare l'importo originario.
- All'interno della delega premere il pulsante "Funzioni" e scegliere "Ravvedimento operoso speciale":
Premendo OK, verrete riportati nella seguente schermata "Crea ravvedimento":
In questa schermata, bisognerà inserire:
- la data di "Scadenza originaria" e la "Data ravvedimento"
- nel campo "Perc.sanzione" indicare la sanzione da applicare al calcolo. In caso di ravvedimento massivo di più tributi, una volta scelta la sanzione da applicare al primo tributo, per i tributi successivi verrà proposta la medesima sanzione. Nel caso in cui sia necessario applicare sanzioni diverse, occorrerà elaborare più ravvedimenti speciali.
Nella sezione "Ravvedimento operoso speciale" si ha inoltre la possibilità di selezionare il numero delle rate (da 1 a 8).
Successivamente premere il pulsante "Calcola interessi e sanzioni" e poi "Genera conto fiscale".
Al termine dell'elaborazione, in basso a destra della delega di origine, verrà proposto un tabulato con un riepilogo dei dati elaborati:
Le deleghe oggetto di ravvedimento operoso speciale saranno contraddistinte dal raggruppamento 100:
In allegato al seguente articolo la risoluzione AdE n°6 del 14/02/2023.
Il ravvedimento operoso speciale lo trovate al punto 2 della stessa risoluzione.
Aggiornamento del 29/02/2024:
Novità relative al DL Milleproroghe.
La nuova data per il ravvedimento è il 31 marzo.
Il pagamento può essere effettuato in un'unica soluzione, oppure in 4 rate trimestrali con scadenze:
31 marzo
30 giugno
30 settembre
20 dicembre.
Aggiornamento del 11/04/2024:
Novità relative al DL Superbonus 39/2024, art. 7 c. 6 e 7:
Quindi sostanzialmente sono stati individuati due periodi di violazione.
Il primo periodo è riferito alle dichiarazioni che hanno come periodo d'imposta il 2021 e anni precedenti.
Tali soggetti hanno la possibilità di versare le 8 rate divise nel seguente modo:
- le prime 4 rate pregresse insieme con la rata di maggio 2024 (quindi a maggio verranno versate 5 rate)
31/09/2023 |
31/10/2023 |
30/11/2023 |
20/12/2023 31/05/2024 |
le rimanenti 3 seguiranno il loro corso naturale
30/06/2024 |
30/09/2024 |
20/12/2024 |
Il secondo periodo è riferito, invece, alle dichiarazioni con periodo d'imposta 2022.
Per questi soggetti sono previste 4 rate a partire da maggio:
31/05/2024 |
30/06/2024 |
30/06/2024 |
20/12/2024 |
A livelo operativo, per distinguere i periodi, abbiamo inserito la combo "Periodo di violazione" con le opzioni 1 e 2:
Per il caso 1, se si decide di versare a rate, sulla quinta rata (che corrisponde in realtà alla prima) dovranno essere sommate le altre 4 precedenti. La combo "Numero rate", a tal proposito, prevede le opzioni da 5 a 8:
Scegliendo 8 rate, le prime 5 vengono accorpate sulla rata di maggio, le altre invece verranno divise equamente tra giugno, settembre e dicembre.
Di seguito riportiamo un esempio pratico:
Per il caso 2, che riguarda le violazione dell'anno d'imposta 2022, 4 rate a partire da maggio, distribuite equamente tra maggio, giugno, settembre e dicembre. Quindi la combo "Numero rate", a tal proposito, prevede le opzioni da 1 a 4:
Di seguito riportiamo un esempio pratico: