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CPB 2024 - Maggiorazione sul secondo acconto

  1. Introduzione;

  2. Procedura di calcolo della maggiorazione;

  3. Procedura di smistamento e assegnazione delle quote a collaboratori e soci;

  4. Creazione del Conto Fiscale;

  5. Stampe di utilità.

Introduzione

La procedura di calcolo della maggiorazione sul secondo acconto per i soggetti che hanno accettato la proposta di concordato preventivo biennale prevede, per i soggetti che utilizzano il metodo storico nel calcolo degli acconti, che venga applicata una percentuale del 10% (3% nel caso di nuova attività per soggetti in regime forfettario)  alla differenza tra il reddito rilevante ai fini del CPB e il reddito proposto per l'anno d'imposta 2024 e una percentuale del 3% sulla differenza tra il Valore della produzione netta rilevante ai fini del CPB e il Valore della produzione netta proposto, da versare entrambe entro la scadenza del secondo acconto redditi.

La maggiorazione, in caso di imprese familiari, società di persone o società di capitali in regime di trasparenza fiscale dovrà essere versata pro quota a collaboratori o soci.

In base alla tipologia e al soggetto tenuto a versare, tramite la risoluzione dell'AdE n. 48/E del 19 settembre 2024, sono stati istituiti specifici codici tributo.

All'interno di WoW Suite, dunque, è stata implementata una procedura, illustrata nei punti successivi, per il calcolo, l'assegnazione delle quote di maggiorazione e la creazione dei tributi sul conto fiscale ai fini del versamento.

 

Procedura di calcolo della maggiorazione

Per effettuare il calcolo della maggiorazione sarà necessario accedere alla dichiarazione del soggetto per il quale è stato accettato il concordato.

Nel caso fosse già stata chiusa, sarà necessario riaprire la dichiarazione per poter procedere.

La procedura prevede oltre al calcolo anche la creazione del conto fiscale. Siccome la maggiorazione viene assegnata pro quota a soci o collaboratori familiari, per poter creare correttamente il conto fiscale anche di questi ultimi, sarà necessario riaprire anche le loro dichiarazioni.

Prima di accedere alle dichiarazioni, è possibile stampare la "Lista soggetti con CPB accettato", cioè un elenco di soggetti per i quali è stata accettata la proposta di concordato.

Entrare all'interno del prospetto "Crediti, saldi e acconti" sulla barra laterale sinistra della pagina, sotto alle "Funzionalità dichiarazione".

Nella parte inferiore del prospetto sarà presente la sezione intitolata "Maggiorazione secondo acconto CPB". La sezione apparirà simile all'immagine sottostante, i campi cambieranno in base al modello dichiarativo.

La prima azione da eseguire sarà di cliccare sul pulsante "Calcola". Questo pulsante lancia una funzione che controlla se per il dichiarante è stata accettata la proposta di concordato come soggetto forfettario oppure come soggetto ISA. Effettua il calcolo della maggiorazione ed apre la finestra "Elenco maggiorazioni" come da immagine di seguito.

In questo prospetto sarà possibile visualizzare due tabelle.

La prima tabella mostrerà l'attività per la quale è stata accettata la proposta di concordato, la tipologia di attività e verrà effettuato il calcolo della maggiorazione relativa a quella attività.

Il concetto di attività si lega a quello di attività principale dell'impresa. I soggetti ISA compilano il modello basandosi sul codice dell'attività principale, in questo caso nella prima colonna verrà visualizzato anche il codice ATECO. I soggetti forfettari, al contrario, verranno indicati solamente con il termine "Regime forfettario".

Nella colonna "Tipo attività" verrà indicato il termine "Autonomo" o "Impresa" in base all'attività svolta. Nel caso di regime forfettario, verrà aggiunta la sigla "-F" per distinguere la tipologia di maggiorazione ai fini del versamento.

Se il programma individua la presenza di un'impresa familiare, la parte di maggiorazione relativa a quell'attività verrà sommata all'interno del campo "Maggiorazione da smistare", al contrario, verrà sommata al campo "Maggiorazione NON smistabile".

Per le società questa separazione viene effettuata tra "Maggiorazione redditi" e "Maggiorazione IRAP".

Nella seconda tabella verrà mostrato un elenco di quote di maggiorazione che arrivano dalla partecipazione in società o in imprese familiari.

Queste quote vengono sommate all'interno del campo "Totale quote maggiorazione".

Qui sarà possibile aggiungere nuove quote (es. quelle derivanti da soggetti non gestiti dallo studio) ed eliminarle se necessario.

 

Procedura di smistamento e assegnazione di quote a collaboratori e soci

Una volta terminato il calcolo della maggiorazione, nel caso di imprese familiari o società, sarà necessario assegnare le quote ai collaboratori o soci.

Per fare ciò basterà cliccare sul pulsante "Smista".

Verrà aperto un nuovo prospetto contenente una tabella con l'elenco dei collaboratori o dei soci.

La tabella conterrà per ogni collaboratore o socio la quota di partecipazione (nel caso di società si tratta di quota di partecipazione agli utili, questa potrà essere modificata direttamente sul campo se necessario) e la quota di maggiorazione a ciascuno assegnabile.

La somma delle quote da assegnare verrà mostrata nel campo sottostante "Totale maggiorazione da smistare".

Una volta visualizzati i dati, cliccando sul pulsante "Assegna ai collaboratori/soci" per inviare il dato all'interno del prospetto "Elenco maggiorazioni" illustrato già al paragrafo precedente.

Si ricorda che nel caso in cui la dichiarazione del socio o collaboratore non fosse stata ancora creata, il dato non verrà inviato e sarà necessario ripetere l'operazione di assegnazione.

Nel caso in cui si tenti di effettuare lo smistamento per una società di capitali, il prospetto si aprirà ed eseguirà l'operazione solamente nel caso in cui rilevasse la presenza della spunta sul campo "Trasparenza" del frontespizio e del quadro TN. In caso contrario, il prospetto non si aprirà e verrà mostrato un messaggio di avviso.

Se si desidera visualizzare un riepilogo dei dati calcolati, cliccando sull'icona del primo dei due campi, sarà possibile visualizzare un riassunto di tutti i e due i prospetti.

 

Creazione del conto fiscale

Una volta terminata la procedura di calcolo della maggiorazione, il totale della maggiorazione da versare sarà indicato nei campi "Maggiorazione secondo acconto CPB - IRPEF/IRES" e "Maggiorazione secondo acconto CPB - IRAP/Forfettario".

Nel caso di società di persone viene comunque indicato il campo IRPEF anche se normalmente le quote sono sempre smistate ai soci. Questo poiché possono esserci quote di maggiorazione derivanti da partecipazioni in altre società. Questa situazione non è stata chiarita dal punto di vista pratico normativo, dunque verrà lasciata la quota in capo alla società e non verrà assegnata ai soci automaticamente.

 

Una volta definita la maggiorazione da versare, per creare i tributi all'interno del conto fiscale, la procedura è quella usuale.
Dal prospetto "Crediti, saldi e acconti" cliccare sul pulsante "Crea Conto Fiscale".

Si ricorda che, il secondo acconto, qualora non stampato, viene creato anche se il saldo e il primo acconto risultano già stampati in definitivo.

 

Stampe di utilità

A corredo dell'applicativo sono state implementate diverse stampe di utilità:

Stampa "Lista soggetti con CPB accettato"

Questa stampa mostra l'elenco dei soggetti che hanno deciso di accettare la proposta di concordato. In stampa vengono mostrate anche le proposte ricevute per ciascun soggetto.

All'interno della pagina principale della stampa è possibile anche optare per la "Stampa riepilogo".

Questa opzione permette di stampare l'elenco con il dettaglio della maggiorazione sul secondo acconto. Per questo motivo è ottimale prima effettuare una stampa senza opzione per elencare i soggetti che hanno accettato la proposta. Dopo aver effettuato il calcolo, lanciare una stampa con l'opzione attivata per avere l'elenco con i dettagli di calcolo.

Stampa "Accettazione/Rinuncia CPB"

Questa stampa permette di redigere un modulo da far firmare al proprio cliente, in cui viene dato l'incarico al professionista di accettare oppure rifiutare la proposta di concordato ricevuta.

Per i soggetti forfettari, la stampa si trova all'interno delle "Stampe di utilità".

Per i soggetti ISA, la stampa si trova all'interno del modello ISA nel menu del pulsante "Stampe/Istruzioni". In questo caso la voce viene attivata nel momento in cui ci si trova all'interno della fase 3 e il calcolo ISA è già stato eseguito.

 

Stampa "Acconti di novembre" e "Controllo 2° acconto" e "Circolare acconti novembre"

Queste stampe sono state aggiornate con i dati provenienti dal calcolo della maggiorazione CPB sul secondo acconto.

 

Stampa "Calcolo di confronto delle imposte CPB forfettari"

Questa stampa è di tipo interattivo. Ciò vuol dire che prima di effettuare la stampa in sé, sarà necessario compilare e calcolare un prospetto.

Sulla pagina principale verrà presentato un elenco dei soggetti in regime forfettario che hanno calcolato la proposta di CPB.
Cliccando sulla singola anagrafica verrà aperta una nuova pagina con il calcolo della differenza di imposte nel caso in cui si opti per l'accettazione del CPB versando l'imposta sostitutiva sul maggior reddito dichiarato oppure in cui si decida di non aderire al CPB.

I campi bloccati (in grigio) sono i campi che si riferiscono a valori importati o calcolati automaticamente.

I campi modificabili (in bianco) sono quelli che dovranno essere inseriti manualmente poiché mancanti.

 

 

 

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