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Lettera d'intento

La fattura elettronica deve riportare nel campo 2.2.1.14 il codice specifico N3.5 “Non imponibili  a seguito di dichiarazioni d’intento”, nonché gli estremi del protocollo di ricezione della dichiarazione d’intento trasmessa all’Agenzia delle entrate dall’esportatore abituale. Il numero di protocollo della dichiarazione d’intento, rilevabile dalla ricevuta telematica rilasciata dall’Agenzia delle entrate, è composto di due parti:
• la prima, formata da 17 cifre (es. 08060120341234567);
• la seconda, di 6 cifre (es. 000001), che rappresenta il progressivo e che deve essere separata dalla prima dal segno “-“ oppure dal segno “/”.
In particolare, deve essere compilato un blocco 2.2.1.16 per ogni dichiarazione d’intento, come di seguito specificato:
• nel campo 2.2.1.16.1 (TipoDato) deve essere riportata la dicitura “INTENTO”;
• nel campo 2.2.1.16.2 (RiferimentoTesto) deve essere riportato il protocollo di ricezione della dichiarazione d’intento e il suo progressivo separato dal segno “-” oppure dal segno “/” (es. 08060120341234567-000001);
• nel campo 2.2.1.16.4 (RiferimentoData) deve essere riportata la data della ricevuta telematica rilasciata dall’Agenzia delle entrate e contenente il protocollo della dichiarazione d’intento.
N.B. Se tale blocco deve essere richiamato più volte è possibile memorizzarlo nelle costanti (configurazione azienda, dal pallino in alto a destra con le iniziali dell’utente) e richiamarlo sulla singola linea in fase di compilazione della fattura (dai 3 puntini, Altri dati gestionali).

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