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Contabilizzazione corrispettivi da RT

Il programma di contabilizzazione dei corrispettivi telematici dai Registratori Telematici gestisce 2 diverse versioni delle specifiche tecniche:
- Versione 6.0 di Novembre 2017
- Versione 7.0 di Giugno 2020
La versione 7.0 doveva essere utilizzata obbligatoriamente dai Registratori Telematici da luglio 2020. Con provvedimento del 30/06/2020 tale obbligo è stato prorogato a gennaio 2021, un successivo provvedimento del 23/12/2020 ad aprile 2021 e l’ultimo del 30/03/2021 l’ha prorogato al 01/10/2021.
Fino a tale data, quindi, gli RT possono inviare all’Agenzia delle Entrate file con le vecchie specifiche, versione 6.0.
Il programma ‘Contabilizzazione corrispettivi da RT C#’ (presente alla voce di menù 01.01.21) permette di:
- Importare i file XML scaricati dall’utente dal portale Fatture & Corrispettivi;
- Visualizzare e stampare i corrispettivi importati;
- Contabilizzarli.

mceclip0.png

1. Struttura dei file XML corrispettivi

1.1         Sintesi specifiche tecniche 6.0

Tracciato 6.0

(Per rendere meglio l’informazione si è ritenuto di non inserire tutti i campi)

File di esempio con 3 aliquote

Testata

Assente

 

Righe

Ammontare
(al lordo di resi e annulli)

Resi

Annulli

Imposta

Aliquota/
Natura

5705.26

1.00

1.00

1254.72

22

102.95

 

 

 

N2

9.09

 

 

0.91

10

Dalla rappresentazione sintetica si evince:

  • non sono presenti dati di testata con l’indicazione del pagato contanti o elettronico, ticket e sconto che permetterebbero una contabilizzazione puntuale della manifestazione finanziaria;
  • le contropartite di ricavo possono essere solo abbinate all’aliquota;
  • l’imponibile (tag 4.1.4) è al lordo dei resi e degli annulli;
  • prima della contabilizzazione occorre depurare l’”ammontare” dai resi e annulli;

Riprendendo l’esempio: 5705.26 - 2 = 5703.26 * 22 % = 1254.72

  • per la contabilizzazione basterà registrare come conto di ricavo, per ogni aliquota iva, la sommatoria dell’ammontare depurato e dell’Imposta;
  • per la contropartita finanziaria il programma prenderà un conto di default impostato dall’utente (cassa, banca, conto transitorio finanziario, etc..).

1.2         Sintesi specifiche tecniche 7.0

Tracciato 7.0

(Per rendere meglio l’informazione si è ritenuto di non inserire tutti i campi)

File di esempio con 3 aliquote

Testata

Contanti

Tracciato

Ticket

Sconto

158.29

6912.64

 

 

Righe

Importo parziale
(al netto di resi e annulli)

Resi

Annulli

Imposta

Aliquota/
Natura

ATECO

5703.26

1.00

1.00

1254.72

22

478109

102.95

 

 

 

N2

478109

9.09

 

 

0.91

10

478109

 

Dalla rappresentazione sintetica si evince:

  • In testata sono presenti i dati da utilizzare come contropartita finanziaria: Cassa, Pagamento tracciato, Ticket, sconto a pagare;
  • le contropartite di ricavo possono essere abbinate solo all’aliquota di ogni dispositivo;
  • l’imponibile (tag 4.1.6) è al lordo dei resi e degli annulli, quindi non occorre depurarlo dai resi e annulli;
  • per la contabilizzazione basterà registrare come conto di ricavo, per ogni aliquota iva, la sommatoria dell’importo parziale e dell’Imposta;
  • per la contropartita finanziaria di dare il programma utilizzerà i valori dei campi del XML relativi alla testata (Pagamento Contanti, Pagamento elettronico, Ticket, sconto) ed il rispettivo conto configurato;
  • può essere indicato il codice ATECO a cui l’importo parziale e Imposta fanno riferimento;
  • in presenza di più attività e di almeno 2 voci di testata tra: Contanti, Pagamento tracciato, Ticket, sconto, dovrà essere forzata la contabilizzazione su un’unica attività.

2.        RECUPERO XML CORRISPETTIVI

I file XML dei corrispettivi telematici sono disponibili nel portale Fatture&Corrispettivi.

E’ necessario effettuare la richiesta massiva presente nella sezione “Consultazioni e download massivi” - “Richieste” - “Corrispettivi”, va indicato l’intervallo di date e il tipo di corrispettivo “Registratori telematici”.

La risposta arriverà dopo qualche giorno con un file zip contenente tutti gli XML.

3.        CONFIGURAZIONE

Si rende necessario creare una nuova configurazione basata sullo schema dei dati esposti nei file dei corrispettivi, affinché possano essere reperiti gli elementi utili ai fine della contabilizzazione:

  • Causale;
  • Registro IVA;
  • Conti di dare e avere;
  • Codici IVA;
  • Conto default da utilizzare nel caso in cui ci siano sbilanci tra il dare e l’avere presenti nell’xml.

Una prima parte di testata (dati che restano fissi per ogni file) in cui si identificano:

  • Ditta;
  • Attività;
  • Piano dei conti;
  • Dispositivo (dato facoltativo);
  • Causale contabile;
  • Sezionale IVA;
  • Conto per pagamento contanti;
  • Conto per pagamento elettronico;
  • Conto per lo sconto a pagare;
  • Sezione riferita ai Ticket.

mceclip1.png

Per ogni testata è possibile inserire l’elenco dei codici IVA in base alle aliquote/Nature IVA (denominate Tipologia IVA) presenti nei corrispettivi.

Per ogni Tipologia IVA sarà possibile configurare i seguenti dati:

mceclip2.png
Esempio di configurazione
mceclip3.png

3.1         Tipi di configurazione

  • Valida per tutte le ditte

È possibile creare una configurazione standard valida per tutte le ditte per un determinato piano dei conti. Nel codice ditta va indicato 0.

È possibile caricare in automatico una configurazione standard con Causale, Codici IVA, Conti del piano dei conti Standard. Accedere tramite il bottone Funzioni – Caricamento dati predefiniti.
mceclip4.png

  • Configurazione per ditta

È possibile creare una configurazione specifica per ditta contabile e attività (anche in presenza della configurazione con ditta 0), prevale la prima.

mceclip5.png

ATTENZIONE

Non sarà possibile configurare 2 volte la stessa ditta ed attività tranne che per dispositivi differenti.

  • Configurazione per ditta e Dispositivo RT

Per la stessa ditta contabile ed attività è possibile effettuare più configurazioni al variare del codice del Registratore Telematico.

3.2         Importazione dalle testate

È previsto un passaggio dei dati dalle vecchie testate corrispettivi alla nuova configurazione. Indicando la ditta contabile, cliccare bottone Funzioni – Importa Configurazione

mceclip6.png

Nel caso in cui, per la stessa aliquota/Natura IVA, siano presenti più testate, non verranno importate ed uscirà il dettaglio in un file di log.

mceclip7.png

Esempio della vecchia testata corrispettivi
mceclip8.png

Convertita nella nuova configurazione
mceclip9.png

4.        Importazione File XML

Per importare i file dei corrispettivi è necessario indicare la ditta contabile e cliccare su ‘Importa’. Nella maschera successiva è possibile forzare come già registrati i corrispettivi che hanno un periodo inattivo e quindi con dati a 0.

Si possono importare più file XML oppure un file zip, all’interno dello zip possono esserci file con versione 6.0 e 7.0.mceclip10.png

3.3          Controlli e forzature in fase di importazione

  • Partita IVA/Codice Fiscale

Il programma verifica che corrisponda la Partita IVA/Codice Fiscale della ditta selezionata con quella indicata nei file XML, se non corrisponde viene segnalato nel file di Log.
mceclip11.png

  • Codice attività

Nei file XML con versione 7.0 possono essere indicati i codici ATECO delle attività commerciali. Tale dato fa parte del blocco delle righe (dati IVA) e non è obbligatorio, il programma si comporta in questo modo:

  • Se non sono presenti i codici ATECO: il programma assegnerà su tutte le righe l’attività principale e successivamente è possibile forzare l’attività tramite la forzatura.

Se sono presenti: il programma assegnerà in automatico i rispettivi codici attività nelle righe dei file. Anche in questo caso è possibile forzare l’attività tramite la forzatura.
mceclip12.png

Ai fini della contabilizzazione:

  • Nel caso ci sia un unico elemento di testata tra Contanti, Pagamento tracciato, Ticket, sconto verranno effettuate le registrazioni contabili sulle singole attività in base al conto assegnato all’unico elemento di testata.
  • Nel caso in cui siano presenti più elementi di testata tra Contanti, Pagamento tracciato, Ticket, sconto, non potendo sapere le ripartizioni, verrà chiesto di forzare la scrittura contabile sull’attività principale.

  • Sbilanci

Se il Dare (Contanti, Pagamento tracciato, Ticket, sconto) e l’Avere (Imponibile+IVA) non bilanciano la differenza, in negativo o positivo, sarà riportata sul conto di default impostato nella configurazione e tale forzatura verrà memorizzata nella colonna Note.

Dai test effettuati su file reali, si è constatato, che non sempre bilanciono i movimenti finanziari (Contanti, Pagamento tracciato, Ticket, sconto) con i movimenti fiscali (Imponibile + IVA).

Dall’esempio riportato sotto, prendendo il progressivo 125, nel file XML, l’imponibile + l’imposta presenta un valore di 95 €, mentre il campo relativo al pagamento presenta un valore di 99 €.

I 4 € di differenza saranno imputati sul conto di default (nella configurazione), evidenziati di rosso e nella colonna delle note è stato indicato:

  • il valore della differenza;
  • il valore originale del file XML;
  • su quale dato è stato modificato.

mceclip13.png

5.        CONTABILIZZAZIONE

La maschera è composta da una parte di testata e sotto il dettaglio delle rispettive righe.

mceclip14.png

Dettaglio colonne di testata

Ditta: Ditta alla quale si riferiscono i movimenti

Progressivo: Progressivo invio file XML

Dispositivo: Numero identificativo del dispositivo.

Data Ril: Data di chiusura

Num Doc Comm: Numero dei documenti commerciali emessi

Pagato Contanti: valore riportato sul file XML

Pagato Elettronico: valore riportato sul file XML

Sconto a Pagare: valore riportato sul file XML

Pagato Ticket: valore riportato sul file XML

Da Registrare: il numero dei movimenti di riga presenti da contabilizzare

Numero Ticket: valore riportato sul file XML

Log: Descrizione errore in fase di contabilizzazione

N Reg: dopo la contabilizzazione indica il numero di registrazione in contabilità; cliccando due volte è possibile aprire il movimento in prima nota IVA

Ver Corr: versione del file dei corrispettivi. 0 per la versione 6.0 e 1-2 per identificare i file con versione 7.0

Periodo inattivo: periodo di inattività (esempio la domenica)

Note: eventuali differenze riportate nel conto del default impostato, nel caso in cui il Dare (Contanti, Pagamento tracciato, Ticket, sconto) sia diverso dall’Avere (Imponibile+IVA).

Dettaglio colonne di riga

Attività: attività sulla quale verranno effettuate le registrazioni

AliqXml: aliquota IVA presente nel file XML

NaturaXML: natura IVA presente nel file XML

Ventilazione: corrispettivo da ventilazione riportato nel file XML

ImpostaXML: valore dell’imposta IVA presente nel file XML

Importo parziale: nella maggior parte dei casi rappresenta l’imponibile

Resi: importi dei resi indicati nel file XML

Annulli: importi degli annulli indicati nel file XML

Beni in sospeso: valore indicato nel file XML

Non risc serv: valore indicato nel file XML

Non risc Fat: valore indicato nel file XML

Fatt da RT: valore indicato nel file XML

Non risc SSN: valore indicato nel file XML

Non risc Omagg: valore indicato nel file XML

Ammontare XML: riporta la sommatoria dei valori indicati sopra, da importo parziale a Non risc omaggi.

Importo Parziale Contab: imponibile calcolato dal programma sul quale verranno effettuate le registrazioni

Imposta Contab: imposta calcolata dal programma sul quale verranno effettuate le registrazioni

Registrata: indica se quel movimento è già stato registrato in contabilità

NumReg: dopo la contabilizzazione indica il numero di registrazione in contabilità; cliccando due volte è possibile aprire il movimento in prima nota IVA


Flusso per la contabilizzazione

  1. Selezionare i movimenti da contabilizzare e cliccare su Contabilizza
    mceclip15.png

  2. Dopo aver confermato la contabilizzazione verrà visualizzato un file di log con il numero di registrazione contabile
    mceclip16.png

  3. Alla chiusura si aprirà in automatico la stampa movimenti contabili per verificare le registrazioni contabili in prima nota IVA o prima nota contabile.
    mceclip17.png
  4. Il movimento risulterà registrato; per entrare in modifica
    - Cliccare sulla scelta Registrati
    - Cliccare in corrispondenza della colonna NReg, nell’immagine sotto riportata, su 146
    mceclip18.png

    Motivi di scarto nella contabilizzazione

    Nel caso in cui la contabilizzazione non è andata a buon fine, sarà indicato il motivo di ‘scarto’ nella colonna di Log:

    • Configurazione assente
    • Causale non configurata
    • Conto contanti non configurato
    • Conto di ricavo assente per la specifica aliquota/Natura IVA
    • Importi assenti
    • Etc….
    mceclip19.png

    6.        Forzature e utility 

    Forza registrato: sarà possibile forzare a registrato ad esempio delle righe a 0

    Forzare Non registrato: sarà possibile forzare a Non registrato le operazioni già contabilizzate

    Nascondi righe importi a zero: nel caso in cui le righe di dettaglio presentino delle righe a zero e si voglia nasconderle

    Forzatura attività su righe selezionate: sarà possibile cambiare l’attività contabile sulle righe dei file

    mceclip20.png

    Cliccando su Forza verranno aggiornate le righe di dettaglio XML

    mceclip21.png

    7.        Casi particolari

    7.1         Beni in Sospeso (non consegna del bene e non incasso)

    Ammontare totale dei corrispettivi non riscossi contenuti nei documenti commerciali emessi a fronte di cessioni di beni per le quali il bene non è stato consegnato al cliente. L’importo deve essere al netto dell’IVA.

    In caso di Ventilazione questo importo è al lordo dell’IVA

    • Caso con aliquota

    Per il calcolo dell’IVA in sospeso occorre moltiplicare l’importo del campo * Aliquota/100 per ottenere l’importo dell’IVA in c/sospensione
    - Se valorizzassi il conto IVA, in sospensione l’importo del campo + IVA andrà in dare utilizzando come contropartita un movimento finanziario ed in avere l’importo dell’IVA e l’importo del campo
    - Se non valorizzassi il conto IVA /sospensione l’importo del campo andrà sia in dare che in avere

    • Caso Ventilazione
      - Non può essere valorizzato il conto /IVA sospensione
      - Se non valorizzo il conto IVA /sospensione l’importo del campo andrà sia in dare che in avere

      Scrittura solo in prima nota contabile, sarà annotata solo sul Giornale, non c’è competenza IVA e competenza redditi

      Esempio valorizzando il conto IVA c/sospensione

      100 euro beni in sospeso (valore del campo)

      Cassa    sospesa   vfa 122                  a           Corrispettivi sospesi vfp   100

                                                                        a             IVA c/vendite in sospeso   22 (facoltativo)

      Consegna del bene (scrittura che verrà gestita a mano dal cliente)

      Cassa                                122                 a      Corrispettivi     100

      Corrispettivi sospesi 100                         a IVA c vendita           22

      IVA c/ vendite in sospeso22                        cassa sospesa122

       

      7.2         Non riscosso Servizi

      Ammontare totale dei corrispettivi non riscossi contenuti nei documenti commerciali emessi a fronte di prestazioni di servizi.

      L’importo deve essere al netto dell’IVA.

      In caso di Ventilazione questo importo è al lordo dell’IVA

      • Caso con aliquota

      Per il calcolo dell’IVA in sospeso occorre moltiplicare l’importo del campo * Aliquota/100
      - Se valorizzassi il conto IVA in sospensione, l’importo del campo + IVA andrà in dare utilizzando come contropartita un movimento finanziario ed in avere l’importo dell’IVA e l’importo del campo
      - Se non valorizzassi il conto IVA /sospensione l’importo del campo andrà sia in dare che in avere

      • Caso Ventilazione
        - Non può essere valorizzato il conto /IVA sospensione
        - Se non valorizzo il conto IVA /sospensione il valore del campo andrà sia in dare che in avere
      • Scrittura solo in prima nota contabile, sarà annotata solo sul Giornale, no competenza IVA, si competenza economica (ultimazione del servizio ma non incasso)

      Esempio valorizzando il C/IVA in sospensione

      100 servizio sospeso

      Cassa sospesa(vfa)     122              Corrispettivi (ve)100

                                                                  IVA c vendita in sospeso (vfp)22

      Cassa         122                             Cassa sospesa 122

      IVA c vendita in sospeso 22        IVA c vendita   22

       

      7.3         NonRiscossoDCRaSSN

      Ammontare totale dei corrispettivi non riscossi contenuti nella Distinta Contabile Riepilogativa da trasmettere al SSN. L’importo deve essere al netto dell’IVA

      In caso di Ventilazione questo importo è al lordo dell’IVA

      • Caso con aliquota Per il calcolo dell’IVA in sospeso occorre moltiplicare l’importo del campo * Aliquota/100
        - Se valorizzassi il conto IVA in sospensione l’importo del campo + IVA andrà in dare utilizzando come contropartita un movimento finanziario ed in avere l’importo dell’IVA e l’importo del campo
        - Se non valorizzassi il conto IVA /sospensione l’importo del campo andrà sia in dare che in avere
      • Caso Ventilazione
        - Non può essere valorizzato il conto /IVA sospensione
        - Se non valorizzassi il conto IVA /sospensione l’importo del campo andrà sia in dare che in avere
      • Scrittura solo in prima nota contabile, sarà annotata solo sul Giornale, no competenza IVA, si competenza economica

       

      Distinta per 100 euro

      Scrittura:

      Cassa in sospensione(vfa)122         a Corrispettivi                       100

                                                                 a IVA c/vendite in sospeso       22

      -----------------------------------------------------------------------------

       

      Cassa                                122   a          Cassa in sospensione           122

      IVA c/vendite in sospeso 22  a           IVA c vendita               22

                                             

      7.4         Non riscosso fatture

      Ammontare totale dei corrispettivi non riscossi contenuti nei documenti commerciali emessi e collegati a fatture.

      L’importo deve essere al netto dell’IVA.

      In caso di Ventilazione questo importo è al lordo dell’IVA  

      • Caso con aliquota Per il calcolo dell’IVA in sospeso occorre moltiplicare l’importo del campo * Aliquota/100
        - Se valorizzassi il conto IVA in sospensione l’importo del campo + IVA andrà in dare utilizzando come contropartita un movimento finanziario ed in avere l’importo dell’IVA e l’importo del campo
        - Se non valorizzassi il conto IVA /sospensione l’importo del campo andrà sia in dare che in avere
      • Caso Ventilazione
        - Non può essere valorizzato il conto /IVA sospensione
        - Se non valorizzassi il conto IVA /sospensione l’importo del campo andrà sia in dare che in avere
      • Scrittura solo in prima nota contabile, sarà annotata solo sul Giornale

       

      C transitorio di cassa vfa 122      a     corrispettivi transitorio (c /ricavo)100

                                                                       IVA c vendita in sospensione22

      ------------------------------------------------------------------------------------

      Crediti v c                          122        a     merci c vendita100

      IVA c vendita in sospensione 22   a    IVA c vendita22

      Corrispettivo transitorio 100             c transitorio di cassa122

      7.5         Non riscosso fatture e totale fatture da RT

      C’è l’emissione della fattura, quindi non rilevo niente contabilmente.

      7.6         Resi e Annulli

      Non ci sono automatismi.

      7.7         Non Riscosso Omaggio

      Sconto incondizionato non rilevo nulla contabilmente.

      7.8         Sconto a pagare (sconto condizionato)

      Conto dare di sconto da configurare.

      8.        Ticket

      Se valorizzato il 4.2.5.1   Pagato Ticket

      • Occorre scorporare con l’aliquota di riferimento (10%) e sottrarre l’imponibile dal 4.1.6 (Importo parziale) e l’imposta dal campo imposta 4.1.1.2
      • Se ci fosse ventilazione occorre sottrarre dal 4.1.6 (importo parziale) il 4.2.5.1(pagato ticket)

       

      • Con aliquota occorre fare lo scorporo, quindi .2.5.1(pagatoticket)/(1+aliquota/100) = imponibile(X)
        - 4.2.5.1 (pagato ticket) - imponibile = IVA(Y)
        - Occorre sottrarre dal 4.1.6 (importo parziale) l’imponibile(X)
        - Occorre sottrarre dal 4.1.1.2 (imposta) l’iva(Y)
        - Se Ventilazione occorre sottrarre dal 4.1.6(importo parziale) il 4.2.5.1(pagatoticket)
      • Con più aliquote occorre calcolare la percentuale d’incidenza dell’ammontare 4.1.4 di ogni aliquota sull’ammontare complessivo, applicare tale percentuale sul pagato ticket 4.2.5.1 e fare lo scorporo
      • Noi trattiamo solo il primo caso facendo lo scorporo sempre considerando l’IVA al 10%

       

      Scrittura contabile in caso di valorizzazione dei conti

      • Con aliquota: Se valorizzo il conto IVA in sospensione in dare deve riportarmi il 4.2.5.1 (pagato ticket) ed in avere Imponibile ed IVA c /sospensione l’IVA (quindi in presenza del campo 4.2.5.1 ed in assenza di ventilazione deve essere obbligatorio valorizzare il conto IVA c sospensione)
      • Se Ventilazione: Non può essere valorizzato il c /IVA sospensione In dare il 4.2.5.1 ed in avere il 4.2.5.1

       

      8.1         Metodo registrazione contabile dei ticket

      Al momento dell’emissione dello scontrino si rileva il ricavo di vendita. Contestualmente si rileva l’IVA in un conto del tipo IVA non esigibile, dato che essa deve entrare nella liquidazione IVA solamente all’emissione della fattura. Come contropartita su usa un conto patrimoniale del tipo corrispettivi non riscossi

       

      Corrispettivi non riscossi(D)        10

      Ricavi(A)                                                                9.14

      IVA non esigibile(A)                                             0.86

       

      Quando verrà emessa fattura alla società che emette i buoni pasto

       

      Crediti V/società emittente buoni pasto(D)     9.50

      Commissioni buoni pasto(D)                               0.50

      IVA non esigibile(D)                                              0.86

      Corrispettivi non riscossi(A)                                                              10.00

      IVA a debito(A)                                                                                      0.86

       

      File di esempio con ticket

      Testata

      Cassa

      Tracciato

      Ticket

      Sconto

      7060.93

       

      10

       

       

      Imp parz

      imposta

      Aliquota

      Imp. Parz C

      Imp c

      5703.26

      1254.72

      22

      5703.26

      1254.72

      102.95

      0

      N2

      102.95

      0

      9.09

      0.91

      10

      0

      0

       

      Scritture contabili

       

      Conto

      Dare

      Avere

      Cassa

      7060.93

       

      corrispettivi

       

      5806.21

      IVA c/vendite

       

      1254.72

       

      Conto

      Dare

      Avere

      Crediti vSocietà ticket

      10

       

      corrispettivi

       

      9.09

      IVA non esigibile (debito fin)

       

      0.91

       

      File di esempio con ticket e sconto

      Testata

      Cassa

      Tracciato

      Ticket

      Sconto

      6960.93

       

      10

      100

       

       

      Imp parz

      imposta

      ALiquota

      Imp. Parz C

      Imp c

      5703.26

      1254.72

      22

      5703.26

      1254.72

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      6960.93

       

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      IVA c/vendite

       

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      sconto

      100

       

       

      Conto

      Dare

      Avere

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      10

       

      corrispettivi

       

      9.09

      IVA non esigibile (debito fin)

       

      0.91

       

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